Il vicepremier italiano, Antonio Tajani, ha dichiarato che il riconoscimento della Palestina dovrebbe avvenire solo una volta che ci sarà un territorio unificato e chiaro, con reciproco riconoscimento tra Israele e Palestina come due Stati distinti. Tajani ha inoltre sottolineato la possibilità di un intervento delle Nazioni Unite per aiutare a formare uno Stato che unifichi Gaza e la Cisgiordania, incluso l’invio di militari italiani in caso di necessità.
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha contattato la premier italiana, Meloni, esprimendo la speranza che l’Italia segua l’esempio di Spagna, Irlanda e Norvegia nel riconoscere la Palestina. Alcuni paesi europei hanno già formalizzato il loro riconoscimento, mentre altri, come la Francia e la Germania, ritengono che debba essere raggiunto un accordo tra Israele e Palestina prima di procedere.
Durante la telefonata, Erdogan ha anche sottolineato la necessità di aumentare la pressione per fermare gli attacchi israeliani contro la Palestina e far rispettare il diritto internazionale. La presidenza del Consiglio ha confermato la telefonata tra i due leader, sottolineando che è stata un’occasione per discutere delle relazioni bilaterali e delle crisi internazionali in vista del vertice G7.