Un nuovo test salivare potrebbe rivoluzionare la diagnosi del cancro alla prostata, secondo uno studio condotto da ricercatori inglesi. Il test, basato sull’analisi del DNA presente nella saliva, si è dimostrato più preciso e affidabile rispetto agli esami diagnostici attualmente in uso.
Il team di ricerca dell’Institute of Cancer Research di Londra e della Royal Marsden NHS Foundation Trust ha presentato i risultati del loro studio all’American Society of Clinical Oncology di Chicago. Il test salivare, chiamato “BARCODE 1”, è in grado di calcolare il rischio genetico di sviluppare il cancro alla prostata analizzando 130 varianti genetiche legate alla malattia.
I risultati dello studio hanno rivelato che il test salivare ha identificato con precisione gli uomini a rischio di tumore alla prostata, superando in efficacia il tradizionale dosaggio del PSA. Questo nuovo approccio potrebbe migliorare la diagnosi precoce del cancro alla prostata, evitando falsi positivi e consentendo interventi tempestivi.
Il test salivare ha dimostrato di individuare diagnosi che sarebbero sfuggite al dosaggio del PSA, offrendo nuove speranze nella lotta contro questa forma di tumore. Questa scoperta potrebbe portare a un cambiamento significativo nelle pratiche diagnostiche e nella gestione del cancro alla prostata, contribuendo a salvare vite umane.