Dopo le tensioni sul redditometro, Forza Italia propone l’abolizione totale dello strumento per combattere l’evasione fiscale. Il senatore Maurizio Gasparri, primo firmatario della proposta, sostiene che esistano alternative più moderne ed efficaci per monitorare i redditi. Il redditometro, introdotto nel 1973 e sospeso nel 2018, è stato riattivato dal viceministro Maurizio Leo, suscitando critiche da parte di Lega e FI. Gasparri ha annunciato che l’emendamento per l’abolizione sarà presentato insieme al decreto legge Coesione in Senato, auspicando un ampio consenso. Tuttavia, il Pd si è espresso a favore del redditometro come strumento per contrastare l’evasione fiscale.