Un nuovo studio rivela il costo energetico della gravidanza in diverse specie animali, con risultati sorprendenti per gli esseri umani. Secondo la ricerca condotta dalla Monash University in Australia su 81 animali, una gravidanza umana richiede in media 50.000 calorie, con il 96% dell’energia consumata dalla madre per sostenere il proprio corpo durante la gestazione. Questo studio sfida le precedenti convinzioni sulle esigenze energetiche della riproduzione, evidenziando che la maggior parte dell’energia non è destinata allo sviluppo della prole, ma al mantenimento della gravidanza stessa. I risultati mostrano che la gravidanza negli animali a sangue caldo, come gli esseri umani, richiede un maggiore investimento energetico rispetto agli animali a sangue freddo, con variazioni significative basate su dimensioni corporee e durata della gestazione.