Un uomo di 52 anni è stato condannato per violenza sessuale sulla figlia minorenne nel Reggiano, a Carpineti. Le accuse risalgono al 2020, quando l’uomo viveva con la famiglia. La denuncia è stata presentata dalla madre della bambina, che ha raccolto le testimonianze della piccola.
Dopo la denuncia, le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine che ha portato all’arresto del 52enne da parte dei carabinieri di Carpineti. La sentenza di primo grado è stata emessa il 4 ottobre 2022 dal tribunale di Reggio Emilia e confermata dalla Corte di appello di Bologna il 17 maggio di quest’anno. L’uomo è stato condannato a 6 anni e 7 mesi di reclusione, perdendo la patria potestà sulla figlia e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
L’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Reggio Emilia ha emesso l’ordine di carcerazione il 30 maggio 2024. Il 52enne è stato arrestato a Toano, il suo comune di residenza, e trasferito in carcere. Le indagini sono partite dalle rivelazioni della madre della bambina, che ha segnalato i fatti avvenuti nel 2020.